Lisetta Carmi
Lo sguardo di Lisetta Carmi sulle donne di Sicilia e Sardegna
Con il suo obiettivo Carmi rivela una prospettiva più profonda e intima discostandosi dalla fotografia etnografica convenzionale e lontana da ogni folklore.
Tra il 1962 e il 1977 Lisetta Carmi si è dedicata a un capitolo meno conosciuto della sua fotografia, incentrato sulla ripresa dei paesaggi della Sardegna e della Sicilia. Allo stesso tempo il suo interesse è rivolto alle realtà sociali dei piccoli centri urbani. Con il suo obiettivo Carmi rivela una prospettiva più profonda e intima discostandosi dalla fotografia etnografica convenzionale e lontana da ogni folklore. All’interno di queste immagini le donne si dispiegano nelle azioni della vita quotidiana, nel loro privato, avvolte in un’atmosfera sospesa. Ritratti che pur mantenendo inalterata l’identità dell’individuo diventano elementi integranti del paesaggio stesso. Lo sguardo di Carmi illumina le donne avvolte in veli neri, nel cuore della cultura contadina del Sud Italia. Le fotografie in mostra, esposte in poche occasioni, ci offrono una visione autentica di queste donne che, con un misto di fierezza e spontaneità ci svelano la loro forza e dignità. In questa raccolta, la figura della donna emerge come protagonista centrale di una narrazione, che oltrepassa i limiti del ritratto individuale verso una visione più ampia, che ben rappresenta l’identità storico-culturale delle due maggiori isole italiane.
Selezione dall’archivio Lisetta Carmi, curato da Giovanni Battista Martini.