Tamara Merino
Underland
60 milioni di persone nel mondo vivono oggi in ambienti sotterranei
Dai rifugiati climatici ai voraci minatori, dalle sette dell’apocalisse alle comunità indigene abbandonate, 60 milioni di persone nel mondo vivono oggi in ambienti sotterranei. La scelta di una vita di esclusione risponde a bisogni basilari in gran parte persi di vista nelle nostre società tecnologiche e veloci. Come un ritorno al “mito di natura”, troviamo scatti ad esseri umani in ambienti che hanno rappresentato un riparo sicuro prima che si iniziasse a creare rifugi e costruire abitazioni. Le nuove sfide del mondo moderno hanno condotto alcune persone a ritrovare sottoterra un alloggio stabile e sicuro.
Tamara Merino ha documentato tale situazione vivendo con alcune comunità che si sono private della tecnologia e del comfort in Australia, Spagna e USA. In molti casi, gli esseri umani che hanno optato consapevolmente per una esclusione dalla società stanno trovando nella vita sotterranea un’alternativa efficiente dal punto di vista energetico e sostenibile rispetto alle abitazioni convenzionali.
Tamara Merino vive in Cile, è un’esploratrice del National Geographic che si concentra su questioni antropiche, socio-culturali e d’identità. Negli ultimi anni ha seguito alcune comunità che si sono ritirate dagli spazi urbani per vivere sottoterra. Il lavoro di Merino è apparso in numerose pubblicazioni internazionali, tra cui National Geographic, The New York Times, Time Magazine e Der Spiegel.