Lisa Elmaleh
Tierra Prometida
Dal 2020 Lisa Elmaleh percorre il territorio di confine tra Stati Uniti e Messico per documentare e interrogare il mito del “sogno americano” visto attraverso la prospettiva di chi cerca asilo e delle organizzazioni umanitarie che offrono loro supporto vitale.
Promised Land / Tierra Prometida è un racconto fotografico che ci conduce nel cuore della condizione liminale di milioni di persone, all’ombra di un muro in cui speranza e incertezza si intrecciano.
Un’esperienza che affonda le radici nella biografia dell’artista: figlia di un rifugiato politico marocchino e cresciuta in una comunità migrante nel sud della Florida, Elmaleh porta con sé un’eredità di spaesamento intergenerazionale. Questa consapevolezza la guida nell’indagare le cause profonde della migrazione - persecuzioni, violenze, crisi climatiche - e nell’esporre le contraddizioni di un Paese che, pur meta prediletta, continua a escludere chi cerca protezione.
Attraverso la fotografia analogica di grande formato, costruisce immagini attente e meditate, fondate su relazioni e tempo condiviso. Con il suo sguardo empatico e complesso, la migrazione emerge come esperienza sospesa, fatta di identità in transito, attese indefinite e urgenza di creare un futuro finalmente stabile.
Lisa Elmaleh (USA, 1984) è un’artista visiva, educatrice e documentarista che realizza opere fotografiche di grande formato, usando ferrotipia, lastre e pellicole in celluloide. Viaggia per gli Stati Uniti con il suo furgone e una camera oscura portatile. I suoi lavori sono stati pubblicati dal New York Times, Harper's Magazine, CNN e National Geographic. È stata insignita del premio Guggenheim Fellow 2024.
Galleria Disegno
Via Giuseppe Mazzini, 34 – Mantova
10:00 – 13:00 | 15:00 – 19:00